mercoledì 29 febbraio 2012

Marmellata di mandarni

"Qualunque cosa un uomo può immaginare, altri uomini possono rendere reale."
Jules Verne

Ingredienti:

- 1 Kg di mandarini sbucciati;

- 500 gr di zucchero;

- 1 bustina di futtapec 2:1 cameo.

Fase1: sterilizzare i barattoli e lavare i mandarini.



1) Bollire i barattoli per 10 minuti. I barattoli devono essere a chiusura ermetica o con capsula di salvezza (io ho scelto quelli della Valfrutta, sono i migliori!)

2) Lasciali asciugare in forno (100°C);

3)Lava i mandarini.



Fase 2: marmellata!



4) In una pentola versa lo zucchero e la pectina. Posiziona il passino (taglio più grande) sulla pentola e passaci 1 kg di mandarini puliti della loro buccia.

5) Porta a bollore e lascia bollire per 3-4 minuti. Otterrai un composto piuttosto liquido, ma non preoccuparti, addenserà raffreddandosi.

6) Versa la marmellata calda nei barattoli, chiudili bene e lasciali capovolti per almeno 5 minuti. Una volta messi in piedi assicurati di sentire il suono del tappo che aspira l'aria.
Con un Kg di mandarini si riempiono 3 barattoli da 280 gr.


La frase dell'incipit di questo post dice tutto di questa ricetta. E' stata davvero un esperimento. Tempo fa con mia madre feci la marmellata di melacotogna, utilizzando sempre la pectina Cameo. Fu un successo anche quella.

Una settimana fa il mio fidanzato è tornato a casa con 2 casse di mandarini, dicendo che gliele avevano regalate. A casa siamo in 3 e ci dispiaceva che andassero perduti, così mi è venuto in mente che potevo farci della marmellata

Ho fatto una rapida ricerca in rete e, vedendo che si poteva fare ho dato gambe alle idee e... eccola qui!!! Sottolineo che mi sono attenuta alla ricetta del foglietto illustrativo del fruttapec.
Ho "marmellatizzato" 3 Kg di mandarini, ottenendo 10 vasetti!!! Poi, soddisfatta ma distrutta (dalle 3 ore in piedi) sono andata a spalmarmi sul letto!


Per l'"addobbo" ho creato e stampato l'etichetta (che presenta anche la scadenza di un anno, fonte: fruttapec) e ho rifinito con della carta riso arancio e rafia. Non sono carine?

Ho trovato delle etichette carine da personalizzare e stampare qui.


Scarica la scheda riassuntiva della ricetta!





1 commenti:

Claudia Boccini ha detto...

oltre che carine, secondo me sono anche buoni... magari spalmati su una fetta di pane integrale ai semi!

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